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MIST-Manuale_di_Istruzioni

RACCOLTA DOCUMENTALE MANUALE DI ISTRUZIONI

 

Se vuoi avere la certezza che il tuo manuale di istruzioni sia davvero completo, esaustivo e senza errori sia nella forma che nel contenuto ecco la raccolta più completa di documenti (MIST - Manuale di ISTruzioni) per realizzare e costituire, in breve tempo (risparmiando quindi anche denaro) e senza il rischio di dimenticare passi importanti e commettere errori, il manuale di istruzioni dei tuoi prodotti (attrezzature, macchine, impianti, ...) conformemente a quanto previsto dalla direttiva macchine (Direttiva 2006/42/CE recepita in Italia con il D.Lgs. 17/2010).

Potrai produrre fin da subito il Manuale di ISTruzioni per le tue macchine, quasi macchine, linee di produzione e attrezzature grazie alla semplicità dei documenti preimpostati e a compilazione guidata in formato word (*.doc). (12 documenti – più di 90 pagine).

 

ELENCO DEI DOCUMENTI DELLA RACCOLTA

IL MANUALE DI ISTRUZIONI - 1 documento
(conformemente ai diversi R.E.S.S. della Direttiva 2006/42/CE e alla norma UNI EN ISO 12100:2010)
  • troverai un manuale di istruzioni (formato word) completo ti tutti i testi e di tutte le parti previste dalla normativa (copertina, indice, sicurezza, trasporto, uso, manutenzione, rottamazione, ...).
 
MATERIALE UTILE PER LA REDAZIONE DEL MANUALE DI ISTRUZIONI - 1 documento
(conformemente ai diversi R.E.S.S. della Direttiva 2006/42/CE e alla norma UNI EN ISO 12100:2010)
  • troverai il commento dei R.E.S.S. di tutte 6 le parti in cui è suddiviso l'Allegato I che fanno riferimento alle istruzioni;
  • troverai l'indice del manuale di istruzioni riportante alcuni consigli di redazione dei contenuti;
  • troverai le principali regole tipografiche da non dimenticare mai durante la redazione e impaginazione dei testi delle istruzioni.
 
MATERIALE UTILI PER LA REDAZIONE DELLE ISTRUZIONI PER L'ASSEMBLAGGIO - 1 documento
(conformemente ai diversi R.E.S.S. della Direttiva 2006/42/CE e alla norma UNI EN ISO 12100:2010)
  • troverai il commento all'Allegato VI che tratta delle istruzioni per l'assemblaggio delle quasi-macchine;
  • troverai l'indice delle istruzioni per l'assemblaggio riportante alcuni consigli di redazione dei contenuti;
  • troverai le principali regole tipografiche da non dimenticare mai durante la redazione e impaginazione dei testi delle istruzioni per l'assemblaggio.
 
LA DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITA' - 1 documento
(conformemente all'Allegato II punto A della Direttiva 2006/42/CE)
  • troverai il modello (formato word) della Dichiarazione CE di Conformità. Il documento comprende tutte le opzioni possibili pertanto è affiancato dalle istruzioni per la compilazione affinchè durante la personalizzazione non vengano eliminate informazioni che non possono mancare.
 
LA DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE - 1 documento
(conformemente all'Allegato II punto B della Direttiva 2006/42/CE)
  • troverai il modello (formato word) della Dichiarazione di Incorporazione. Il documento comprende tutte le opzioni possibili pertanto è affiancato dalle istruzioni per la compilazione affinchè durante la personalizzazione non vengano eliminate informazioni che non possono mancare.
 
LA TARGA DA APPORRE SULLA MACCHINA O IMPIANTO - 1 documento
(conformemente ai diversi R.E.S.S. della Direttiva 2006/42/CE che la richiamano)
  • troverai il modello (formato word) della targa. Il documento comprende tutte le opzioni possibili pertanto è affiancato alle istruzioni per la compilazione affinchè durante la personalizzazione non vengano eliminate informazioni che non possono mancare. nel documento verranno analizzate tutte le opzioni possibili in funzione di quanto indicato e richiesto dai R.E.S.S. di tutte 6 le parti in cui è suddiviso l'Allegato I.

 

LA SEGNALETICA - 6 documenti
(conformemente al D.Lgs. 81/2008)
  • troverai documenti completamente personalizzabili (formato word) della principale segnaletica che deve, a seconda dei casi, essere inserita nel manuale di istruzioni o nelle istruzioni per l'assemblaggio. Troverai i file contenenti le seguenti tipologie di cartelli: cartelli antincendio, cartelli di divieto, cartelli di obbligo, cartelli di pericolo, cartelli di sicurezza, cartelli interni.

MIST - Manuale di Istruzioni

€ 187,50 Prezzo regolare
€ 150,00Prezzo scontato
  • La Direttiva 2006/42/CE e il decreto di recepimento italiano, D.Lgs. 17/2010, danno le seguenti definizioni di macchina:
    ... il termine "macchina" indica uno dei prodotti elencati all'articolo 1, comma 1, lettere da a) ad f).
    Pertanto si applicano le seguenti definizioni:
    a) "macchina" propriamente detta:
    1) insieme equipaggiato o destinato ad essere equipaggiato di un sistema di azionamento diverso dalla forza umana o animale diretta, composto di parti o di componenti, di cui almeno uno mobile, collegati tra loro solidamente per un'applicazione ben determinata;
    2) insieme di cui al numero 1), al quale mancano solamente elementi di collegamento al sito di impiego o di allacciamento alle fonti di energia e di movimento;
    3) insieme di cui ai numeri 1) e 2), pronto per essere installato e che può funzionare solo dopo essere stato montato su un mezzo di trasporto o installato in un edificio o in una costruzione;
    4) insiemi di macchine, di cui ai numeri 1), 2) e 3), o di quasi-macchine, di cui alla lettera g), che per raggiungere uno stesso risultato sono disposti e comandati in modo da avere un funzionamento solidale;
    5) insieme di parti o di componenti, di cui almeno uno mobile, collegati tra loro solidalmente e destinati al sollevamento di pesi e la cui unica fonte di energia è la forza umana diretta;
    b) "attrezzatura intercambiabile": dispositivo che, dopo la messa in servizio di una macchina o di un trattore, è assemblato alla macchina o al trattore dall'operatore stesso al fine di modificarne la funzione o apportare una nuova funzione, nella misura in cui tale attrezzatura non è un utensile;
    c) "componente di sicurezza": componente:
    1) destinato ad espletare una funzione di sicurezza;
    2) immesso sul mercato separatamente;
    3) il cui guasto ovvero malfunzionamento, mette a repentaglio la sicurezza delle persone;
    4) che non è indispensabile per lo scopo per cui è stata progettata la macchina o che per tale funzione può essere sostituito con altri componenti.
    d) "accessori di sollevamento": componenti o attrezzature non collegate alle macchine per il sollevamento, che consentono la presa del carico, disposti tra la macchina e il carico oppure sul carico stesso, oppure destinati a divenire parte integrante del carico e ad essere immessi sul mercato separatamente; anche le imbracature e le loro componenti sono considerate accessori di sollevamento;
    e) "catene, funi e cinghie": catene, funi e cinghie progettate e costruite a fini di sollevamento come parte integrante di macchine per il sollevamento o di accessori di sollevamento;
    f) "dispositivi amovibili di trasmissione meccanica": componenti amovibili destinati alla trasmissione di potenza tra una macchina semovente o un trattore e una macchina azionata, mediante collegamento al primo supporto fisso di quest'ultima; tali dispositivi, ove immessi sul mercato muniti di ripari, sono considerati come un singolo prodotto;
    g) "quasi-macchine": insiemi che costituiscono quasi una macchina, ma che, da soli, non sono in grado di garantire un'applicazione ben determinata. Un sistema di azionamento è una quasi-macchina. Le quasi-macchine sono unicamente destinate ad essere incorporate o assemblate ad altre macchine o ad altre quasi-macchine o apparecchi per costituire una macchina disciplinata dalla presente direttiva;
     
    Qualunque prodotto che rientri nelle definizioni sopra riportate, prima che possa essere venduto o in installato (messo in servizio) a seconda dei casi, deve avere superato il processo di certificazione. In poche parole deve essere marcato CE ai sensi della Direttiva 2006/42/CE recepita in Italia dal D.Lgs. 17/2010 e accompagnato dal manuale di istruzioni!
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